Quando sui banchi del mercato o dal fruttivendolo appaiono i primi cachi, significa che l’autunno è arrivato. Ogni volta riescono a convincermi: così, ieri pomeriggio, malgrado fossi in giro, ne ho comprati 4. Belli, arancioni, maturi e profumati: ho passato il resto del pomeriggio a immaginare il momento in cui avrei affondato il cucchiaino nel loro dolce cuore… Purtroppo, correndo di qua e di là, una volta tornata a casa, mi sono trovata davanti una meno dolce sorpresa: i cachi si erano spappolati…!
Come recuperarli? Aguzzando un po’ l’ingegno e come sempre con un pizzico di creatività ho dato vita a un dolce sfiziosissimo, grazie all’aiuto di Elena <3
Ingredienti per il biancomangiare
1 litro di latte di soia
scorza di 1 limone intera
6 bacelli di cardamomo
80 g di maizena
2 cucchiai di sciroppo di riso
Ingredienti per la marmellata
4 cachi maturi, sbucciati, privati di piccioli e semi e frullati
2 cucchiai di zucchero grezzo di canna
Procedimento
1. Iniziamo dalla marmellata: dopo esservi assicurati di aver rimosso tutte le bucce, i piccioli e i semi, frullate quel che rimane dei vostri cachi.
2. Versateli in una casseruola, unite due cucchiai di zucchero grezzo di canna e lasciate cuocere per almeno 15 minuti a fuoco molto dolce, avendo cura di mescolare con costanza per evitare che il composto si attacchi al fondo della pentola. Quindi lasciate raffreddare.
3. Versate ¾ del latte in una casseruola. Aggiungete il cardamomo e la scorza di limone, quindi portate a ebollizione. Lasciate cuocere qualche minuto, così gli aromi cederanno tutto il loro sapore. Quindi filtrate il composto e versatelo nuovamente nella casseruola, rimettendolo sul fuoco e aggiungendo il malto di riso.
4. Nel frattempo stemperate la maizena nel latte restante. Unite poi al latte aromatizzato, mescolando con la frusta energicamente, per evitare la formazione di grumi. Portate a ebollizione e lasciate cuocere il tutto per due minuti.
5. Preparate le coppette da servizio: versate al loro interno la crema e lasciate raffreddare in frigorifero, per almeno un’ora.
6. Guarnite con la marmellata di cachi e servite.
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