Il posto che più di tutti rappresenta la meta d’eccellenza per i nostri sogni durante una giornata di pioggia è sicuramente la Thailandia… insieme alla sua cucina! Ricca di erbe profumate, spezie e prodotti freschi, cucina thai significa prima di tutto leggerezza, quasi a voler tradurre in piatti la dolcezza del popolo e della cultura in cui si è generata. Le sue preparazioni sono pensate a partire dall’utilizzo di 4 sapori: salato, piccante, aspro e dolce. Questi 4 sapori sono sempre presenti all’interno di ogni piatto e la loro calibrazione è il compito di ogni buon cuoco! Spesso questi 4 sapori sono inseriti in un piatto combinando diversi ingredienti: peperoncino, zenzero, galangal (simile allo zenzero), lime, limone, tamarindo, zucchero e salse di pesce.
In Thailandia, il cibo rappresenta la parte centrale di ogni occasione sociale. Questo perché il cibo diventa di per sé un motivo per stare insieme e una ragione per celebrare. A cena con amici, qui in Italia, sarà semplice trovarsi di fronte al “turno di ordinazione”: ogni commensale infatti esprime i suoi desideri e gestisce il proprio ordine scegliendo e consumando il proprio piatto in autonomia. Una regola molto diffusa in Thailandia, vuole invece che per ogni commensale sia ordinato un piatto che sarà poi diviso fra tutti i commensali, in un clima gioioso e di festa. E’ credenza diffusa che mangiare da soli porti sfortuna: sarà la condivisione a tenere lontani i cattivi influssi, soprattutto perché permetterà di evitare sprechi e le ire della dea del riso, una divinità femminile che veglia sul popolo assicurando a tutti cibo e protezione. Il riso infatti è l’alimento base della dieta thai ed è utilizzato per produrre primi piatti, dolci, liquori e per accompagnare ogni portata.
Adoriamo questa ricetta perché adoriamo il latte di cocco, le spezie e pensare che sia destinata a una tavolata di amati amici la rende ancora più speciale. Buona preparazione!
Ingredienti per 4 persone:
- 200 g riso basmati integrale
- 100 g pannocchiette thailandesi
- 2 carote
- 1 broccolo
- ½ cavolfiore
- 2 peperoncini verdi
- 1 spicchio d’aglio
- 1 c. raso di curcuma
- 2 steli di lemon grass
- 500 ml latte di cocco
- 1 mazzetto di coriandolo fresco
- 2 cm radice di zenzero
- sale q.b.
- olio di semi di girasole q.b.
- acqua q.b.
Procedimento:
1. Sciacquate il riso basmati in una pentola finché l’acqua filtrata sarà limpida. Aggiungete 400 ml di acqua, una presa di sale e un filo d’olio di semi di girasole o e.v.o., coprite con un coperchio e cuocete a fuoco vivo finché il riso avrà assorbito tutta l’acqua. E’ importante in questa fase non mescolare il riso e non togliere il coperchio. Infine, lasciate riposare il riso nella pentola per almeno 10 minuti prima di servirlo.
2. Portate a ebollizione 2 l di acqua in una pentola, in cui sbollenterete le verdure; ma potete anche cuocere tutto a vapore, se preferite. Lavate e mondate le verdure, pelate le carote e lo zenzero.
3. Passate ora ai tagli: per le carote eseguite un taglio a bacchetta obliqua, tagliate delle fette rettangolari di circa 2 cm, tagliate tutto a metà nel senso obliquo; fate lo stesso con i peperoncini. Tagliate il broccolo e il cavolfiore in modo da ottenere delle cimette più o meno della stessa misura. Infine, tritate lo zenzero e l’aglio.
4. Sbollentate le verdure rispettando i tempi di cottura: 4 minuti per le carote, 3 minuti per i cavoli e i broccoli, 2 minuti per le pannocchiette. Scolate e raffreddate tutto in acqua e ghiaccio o acqua molto fredda.
5. Scaldate un filo d’olio in una casseruola e soffriggetevi l’aglio, lo zenzero, la curcuma e gli steli di lemon grass (se non la trovate potete aggiungere qualche scorza di limone che poi eliminerete).
6. Eliminate gli steli di lemon grass, dunque unite le verdure e il latte di cocco. Portate ad ebollizione e spegnete il fuoco.
7. Aiutandovi con una coppettina o un bicchiere, date una forma al riso: bagnate la coppettina e riempitela di riso, pressate leggermente con un cucchiaio e girate il riso su un piattino o una ciotolina. Versate la zuppa di latte di cocco in quattro ciotole e servite con qualche foglia di coriandolo fresco.
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