“Per San Michele ogni straccio sa di miele” (s. Michele 29 settembre), Madre Natura riempie i nostri orti di meravigliosi doni: fichi, uva e cachi sembrano essere il confortino che la natura ci offre per far fronte all’imminente cambio di stagione. Ma la nostra preferita… è l’uva! Da sempre simbolo di fertilità, vita e ricchezza, l’uva ci accompagna attraverso l’autunno dondolando tra le vigne fino al 31 di dicembre, quando le tradizioni popolari suggeriscono di mangiarne qualche chicco per garantirsi buona fortuna per l’anno a venire.
E’ ricca di resveratrolo, un fenolo non flavonoide contenuto nella buccia dei suoi acini: antiossidante naturale, protegge dalle patologie cardiovascolari, fluidificando naturalmente il sangue; citato anche per le sue proprietà antitumorali, questo fenolo è importante anche per la salute della nostra pelle, poiché stimola la produzione di collagene. Ha inoltre azioni antinfiammatorie, antibatteriche e antifungine. Gli acidi organici e i sali minerali in essa contenuti rendono l’uva adatta ad ogni dieta remineralizzante e depurativa mentre elementi come l’acido fosforico, il silicio ed il tannino conferiscono all’uva una forte proprietà ricostituente del sistema nervoso, proteggendo anche pelle e capelli.
I semini dell’uva, i vinaccioli, presentano proprietà anticolesteroliche, mentre le foglie, opportunamente sbollentate, potranno essere utilizzate per cucinare deliziosi involtini, garantendo anche protezione alle nostre vene.
Curiosità: pare che il succo d’uva abbia una composizione molto simile a quella del latte materno, per questo è consigliato ai bimbi, alle donne in gravidanza o in allattamento e anche agli anziani!
Pulizie di Settembre!
Frullando una manciata di acini di uva si otterrà una maschera idratante per il viso che andrà spalmata anche sul collo. Le proprietà emollienti e rigeneranti, garantiranno alla pelle elasticità e luminosità.
L’uva è adatta per contrastare i disturbi creati dall’herpes: sarà necessario cospargere la zona affetta con del succo d’uva fresco o di mosto.
Un bicchiere di succo d’uva nera al giorno rallenta l’attività delle piastrine riducendo quindi il rischio di trombosi e di infarto.
L’estratto di vinaccioli costituisce un ottimo rimedio per vene varicose e i disturbi venosi, mentre l’olio ottenuto dalla loro spremitura è ricco di acidi grassi polinsaturi dalle proprietà decongestionanti. Sotto supervisione medica è possibile effettuare l’ampeloterapia, ovvero la dieta dell’uva: diffusa presso i Greci, questa dieta suggerisce un’alimentazione a base di sola uva per una, due o tre settimane. In realtà, per godere delle proprietà disinfettanti, disintossicanti e depurative di questo frutto senza stravolgere le proprie abitudini alimentari, è possibile sostituire un paio di pasti alla settimana con questo dolce dono d’autunno.
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